Passito Bukkuram Sole d'Agosto De Bartoli
Le Antiche Radici: il Bukkuram Sole d’Agosto
Le caratteristiche dell’uva appassita consentono di raccontare un territorio, con aromi e profumi che solo questa magica isola riesce a dare. Un passito giovane, fresco e fruttato, meno complesso e strutturato del tradizionale Bukkuram, in grado di regalare piacevoli sensazioni.
Zibibbo 100%
2.500 ceppi per ettaro coltivati ad alberello pantesco, pratica agricola dichiarata dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità il 26 novembre 2014, con radici che hanno origini tra il 1950 ed il 1970 nel territorio di C.da Bukkuram, a Pantelleria. 40 q di resa per ettaro raccolti la seconda settimana di agosto e la prima di settembre. Appassimento al sole di una parte delle uve per almeno due settimane in appositi stenditoi, delimitati da grossi muri in pietra lavica. La rimanente parte matura sulla pianta fino a settembre. A fermentazione avanzata con lieviti indigeni, l’uva appassita in precedenza, e sgrappolata a mano, viene aggiunta al vino a più riprese e lasciata a macerare per circa tre mesi fino a ottenere un equilibrato rapporto tra la componente alcolica e il residuo zuccherino. Segue un breve passaggio in botte di almeno 6 mesi e un affinamento in vasca d’acciaio prima di andare in bottiglia.
Denominazione: Passito di Pantelleria, DOC Varietà: Zibibbo 100% Grado alcolico (% Vol): 14 Territorio: Contrada Bukkuram, Isola di Pantelleria (TP), 200 m s.l.m., esposizione sud-ovest Superficie vigneto (ha): 4 Età vigneto: dai 39 ai 54 anni Terreno: vulcanico, collinareterrazzato Sistema di allevamento: alberello pantesco, 2.500 ceppi per ettaro Zuccheri riduttori: 138 g/l Acidità: 7,39 g/l SO2 totale: 44 mg/l Vendemmia: manuale, seconda settimana di agosto per la raccolta delle uve da appassire e prima settimana di settembre per quelle da avviare alla vinificazione Resa per ettaro (qt): 40 Vinificazione: Appassimento al sole di una parte delle uve per almeno due settimane in appositi stenditoi, delimitati da grossi muri in pietra lavica. La rimanente parte matura sulla pianta fino a settembre per la produzione del vino che, dopo la fermentazione con lieviti indigeni, verrà messo a macerare per circa tre mesi con l’uva passa, precedentemente diraspata a mano, che cede zuccheri, colore e aromi. Affinamento: dopo un breve passaggio in botte di almeno 6 mesi, segue un affinamento in vasca d'acciaio prima di andare in bottiglia n° di bottiglie prodotte: 5.000 Prima annata: 2011 Abbinamenti: Da abbinare con frutti di stagione, dolci alla crema, pasticceria secca. Servire a 12-16 °C